A discutere del caso Cipriani Roberta Bruzzone, ospite al programma televisivo: “Mi ricorda un po’ quello che sta succedendo con Resinovich”.
Silvia Cipriani è l’ex postina di Rieti scomparsa il 21 luglio 2022. Il caso della sua morte ha invaso i media italiani. La vicenda della sua scomparsa è stata discussa anche a “Vita in Diretta”, un noto programma televisivo che va in onda su Rai Uno.
A discutere del caso Roberta Bruzzone, ospite al programma televisivo: “Mi ricorda un po’ quello che sta succedendo con Liliana Resinovich, c’è una parte che la pensa in un modo e un’altra che la pensa all’opposto quello che pensa il cugino sulla questione economica mi sembra plausibile: quanti soldi aveva Silvia Cipriani e quanto guadagnava sono domande a cui bisogna dare una risposta”.
Il ritrovamento dell’automobile
L’auto grigio metallizzato di Silvia Cipriani è stata ritrovata nei boschi, qualche giorno prima del ritrovamento del suo cadavere. Il veicolo risultava essere in buone condizioni. Sempre nello stesso luogo, gli inquirenti hanno anche rinvenuto una scarpa della Cipriani.
Roberta Bruzzone, in merito al ritrovamento del veicolo, ha asserito: “Verosimilmente non si è addentrata lì dentro. Io ho avuto casi di persone morti dopo malore, hanno fermato l’auto in un perimetro isolato, ma in un contesto di confusione non ti infili in un contesto del genere, anzi ti fermi, quindi è veramente implausibile”.
E prosegue: “Se ipotizziamo la pista omicidiaria è chiaro che il soggetto che ha occultato il corpo in quell’area conosce bene la disponibilità di fauna di quell’area ed era ben consapevole che in tempi molto rapidi quel tipo di fauna avrebbe distrutto qualunque resto della signora”.
Bruzzone: “Delitto perfetto non esiste”
Poi ha concluso: “Delitto perfetto? Siamo ancora all’inizio dell’inchiesta, ma indubbiamente è un delitto pensato. Non lasciare una traccia utile mi sembra improbabile, qualche errore lo ha commesso ma bisogna essere più bravi a scoprire dove ha sbagliato. Ma qui qualcosa non torna dal punto di vista economico nei movimenti di questa donna ed è l’unico movente plausibile”.